UN VERO UOMO

“Non so se vale la pena continuare la nostra relazione,  così senza alti e bassi. Una vita piatta senza pathos. Non so ma quando parlo con Aldo…”

“Ah ecco,  ti stavo aspettando, mi stavo domandando come mai non usciva il nome di Aldo, l’uomo che ti invita sulla Luna e non ti porti dietro niente…eh? Non dici sempre così?”

“Si, Aldo è uno che fa sognare…”

“E grazie non ha una lira! Può solo sognare…”

“Sì non ha una lira ma ha tutto quello che vuole. Mentre tu sempre con le tue carte di credito, Platinum qua, Oro lì, acquisti di beni e servizi in tutto il mondo senza problemi. Mai un intoppo. Se prenoti un’auto ti danno sempre una categoria superiore a quella richiesta, se andiamo in albergo ci danno una suite perchè le matrimoniali sono terminate, se andiamo al ristorante il tavolo è sempre quello in prima fila sul panorama mozzafiato o sul mare. In aeroporto mai una fila in piedi come le persone normali. Sempre chiusi nelle salette Vip a riempirci di chips, finger food e spritz per giunta gratis fino a quando non passiamo davanti a tutti e ci sediamo per primi. Mi sento sempre una merda.”

“Oh ma che vuoi se guadagno bene e posso permettermi queste comodità?”

“Ma non ti senti vuoto? Non hai idea di cosa vuol dire la parola sfida? Aldo ha un’ avventura ogni giorno, deve inventarsi sempre delle cose nuove. Per esempio tu sei protestato? Sei segnalato al CRIF?”

“No e ci mancherebbe pure.”

“Beh Aldo sì. Lui le chiama cicatrici della vita.”

“Ma le cicatrici dovrebbero essere di chi non ha avuto i soldi da Aldo credo..”

“E tu? Il tuo casellario giudiziale tutto pulito, neanche una virgola fuori posto”

“Certo. Non ho fatto nulla, sono una persona seria e corretta. Immagino che anche lì Aldo abbia alcune cicatrici della vita”

“Per forza. Ed ognuna è una storia che potrà raccontare ai nipoti nelle lunghe notti di inverno”

“Bisogna vedere se ci arriva all’inverno e ad avere nipoti a cui raccontare le storie.”

“Tu cosa potrai raccontare ai tuoi nipoti? Di quella volta che avevi cancellato delle slide ed hai dovuto improvvisare in una riunione oppure di quelle volte che hai rischiato grosso usando due tipi di pennette con tempi di cottura diversi? “

“Beh io e Aldo abbiamo una diversa concezione del verbo “trasgredire”…”

“Aldo ha avuto anche storie con altri uomini e tu mi pare che il massimo di vicinanza con uomo  è stato fare la pipì in quattro amici contro un muro..”

“Senti io sono uno preciso, non trasgredisco, lavoro, non ho vedute ampie da quel punto di vista lì, insomma sono normale. E sono felice”

“Ma almeno una volta vuoi fare qualcosa alla Aldo, un colpo di testa, qualcosa di illegale, fuori dalle righe? Non dico di sfociare nel penale ma almeno in qualcosa di sanzionabile.”

“Se vado nella ZTL in orario non permesso può andar bene?”

“Si. Va bene, almeno ti arriva una multa. Iniziamo così. Ma non ti permettere di pagarla subito. Aspetta che scade e che va ad Equitalia”

“No ad Equitalia no ti prego.”

“Si invece, voglio vederti soffrire di fronte ad un sollecito, voglio vedere la tua faccia trasformarsi davanti ad una busta verde di Atti Giudiziari. E’ ora che tu diventi un vero uomo.”

Pubblicato da markmccandy

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