Sempre le solite persone in spiaggia. Quest’anno poi non partono in molti per via del virus e non si tolgono dalle palle neanche per quelle due settimane dalle quali tornavano per raccontarmi roboanti avventure. Pescatori che ti buttano addosso le aragoste, notti stellate come in nessun posto al mondo se non lì dove sono stati.Continua a leggere “IL PAREO”