IL PAREO

Sempre le solite persone in spiaggia. Quest’anno poi non partono in molti per via del virus e non si tolgono dalle palle neanche per quelle due settimane dalle quali tornavano per raccontarmi roboanti avventure. Pescatori che ti buttano addosso le aragoste, notti stellate come in nessun posto al mondo se non lì dove sono stati.

Seduta sulla mia sdraietta osservo la fauna variopinta nutrirsi come se l’apocalisse dovesse arrivare domani mattina.

Mio marito legge. Ah no dorme. Lo capisco dalla penna inclinata da mezz’ora nella stessa posizione. Avrà fatto il buco ormai sul quattro orizzontale.

Non succede mai niente qui. Ogni tanto qualche amica mi racconta di liason impossibili tra persone che conosco.

“Ma dai, dici davvero? L’avvocato Desisti con la proprietaria della merceria di fronte al tribunale?”

“La moglie l’ha scoperto perchè portava a casa sempre rocchetti di filo oltre alle marche da bollo per i diritti degli atti. Per non parlare di Cucciolla…”

“Cucciolla? Ma quello fa il diacono alla Curia. E’ uomo di chiesa.”

“Sì proprio di  casa e chiesa. Ma non casa sua. Casa della sorella di quella della merceria di fronte al tribunale. La moglie non sa nulla.”

“Pure Cucciolla? Ma cosa fanno queste della merceria? Quello tiene famiglia..è pazzo”

“Sembrano due molto tranquille ma sentendo alcuni discorsi di mio marito con l’ingegner Graziani..pare che ne sanno una più del diavolo”

“L’ingegner Graziani è così fine, distinto, sensibile. Non me lo vedo proprio con quelle della merceria”

“Infatti qualcuno dice che abbia una storia con il fratello di quelle della merceria”

“Ma quanti cazzo sono questi della merceria!? Non mi dire più niente per favore. Non pensavo che davanti al tribunale ci fosse Sodoma e Gomorra. Un buco nero ‘sta merceria.”

“Dai hai ragione non ti dico più nulla. In fondo sono fatti loro. Rilassiamoci. Stanno arrivando i due ragazzi di colore con i pareo e le collane. Vediamo se c’è qualcosa che ci piace”

———————————————————————-

“Signora ti interessa pareo?”

“Si si, ne hai uno verde? E’ da un po’ che ho il desiderio”

“Un attimo che sono tanti. Devo poggiarli. Ma non sulla sabbia..”

“Poggiali su mio marito che sta dormendo. Tanto non si sveglia con i pareo. Se vendevi focaccia era già con il portafoglio in mano. Con quello che vendi tu non corriamo questo rischio.”

“Ah ah ah la signora scherza..”

“No no dico veramente..”

———————————————————————

Otto euro e l’affare è fatto. Il pareo verde è una realtà. Carino. La mia amica è andata via e George, uno dei ragazzi di colore mi ha chiesto di sedersi qualche minuto sotto l’ombrellone per riposarsi. Gli ho dato una delle birre di mio marito e mi ha sorriso come Sidney Poitier in “Indovina chi viene a cena”.

Mi ha detto che è laureato in fisica ma è dovuto andar via dal suo paese e i soldi gli servono per completare un corso di specializzazione. Quando parla si capisce che è una bella persona, colta e preparata. Gli occhi gli brillano se parliamo di progetti di ricerca.

Poi ha cambiato espressione all’improvviso. “Cosa c’è, qualcosa non va?” gli ho chiesto.

“Mi sono ricordato che domani devo pagare chi mi fornisce le collane. Devo dare duecento euro. Ma non ho venduto ancora abbastanza. Loro sono due donne molto dure. Le ho conosciute quando andai a testimoniare al tribunale per un processo ad un mio amico. Hanno una…..”

“…..Merceria di fronte al tribunale!”

“Le conosci?”

“Io no, ma conosco bene Cucciolla. Ci parlo io.”

“Chi è Cucciolla?”

“Tu non ti preoccupare”

Pubblicato da markmccandy

da compilare

Una opinione su "IL PAREO"

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: